In questa sezione il lettore interessato alla "causa tibetana" troverà una selezione di libri di cui Yeshe Norbu consiglia vivamente la lettura
Titolo: La mia terra, la mia gente.
Autore: Dalai Lama
Editore: Sperling & Kupfer Editori
Pagine: 416
Prezzo: 17,50 euro
Nel 1962,quando questo libro venne pubblicato per la prima volta, il suo autore, Tenzin Gyatso, il quattordicesimo Dalai Lama, era sconosciuto ai più. Di lì a poco, grazie a quest'opera, il mondo avrebbe imparato ad apprezzare il suo straordinario carisma e a prendere a cuore la causa del Tibet. Oggi Sua Santità è diventato un simbolo universale della lotta non violenta per i diritti e la libertà del suo popolo e la forza de La mia terra, la mia gente, forse il più bello dei molti volumi scritti dal Dalai Lama, appare ancora più eccezionale.Ripercorrendo la sua avventura di bambino predestinato, scelto all'età di due anni per diventare il leader spirituale e politico della sua terra, Kundun - ovvero «la Presenza» per i tibetani - racconta la storia, i miti e le tradizioni del Paese delle Nevi.
Non un libro politico, dunque, né di insegnamenti buddisti, ma la vicenda personale e intima di un uomo illuminato, le cui parole trasmettono semplicità e profonda saggezza.Questa nuova edizione dell'autobiografia del Dalai Lama è arricchita da un'appendice in cui si ripercorre la storia del mezzo secolo di esilio in India. Nel cinquantesimo anniversario da quel marzo 1959 quando Sua Santità, seguito da decine di migliaia di profughi, fu costretto a fuggire dal suo Paese assediato dalle truppe cinesi per entrare in un esilio che dura ancora oggi, la sua eccezionale autobiografia diventa il più attuale, efficace e accorato appello al mondo perché il Tibet viva

Autore: Palden Gyatso, Tsering Shakya
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 254
Prezzo: 10,50 euro
Forte, potente, questa è la tragica testimonianza di Palden Gyatso, un monaco tibetano che nel 59' venne arrestato per aver partecipato ad una manifestazione non violenta per protestare contro l'invasione cinese del Tibet.
Incarcerato due volte per un totale di 33 anni, ha subito torture fisiche di ogni genere, è sopravvissuto al supplizio della fame mentre molti suoi compagni sono deceduti per questo.
Nel 1992 venne finalmente rilasciato e riuscì a scappare in India portando con se gli strumenti con cui era stato torturato ed incoraggiato da S.S. il Dalai Lama, iniziò a divulgare la sua spaventosa esperienza, rivelando agli occhi del mondo tutta l'agghiacciante portata dell'occupazione cinese.

Titolo: Dolma la ribelle. Il Tibet sotto l'oppressione cinese
Autore: Bayle R. Marguerite
Editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
Data di Pubblicazione: 2002
Prezzo: 8,00 euro

Titolo: Lontano dal Tibet
Autore: Carlo Buldrini
COLLANA: I Draghi
PAGINE: pp. 272
PREZZO: euro 22,00
Il 7 ottobre 1950, 40.000 uomini dell’Esercito di Liberazione Popolare cinese attaccano da otto direzioni diverse la città di Chamdo, nel Tibet orientale. Il piccolo esercito del Paese delle Nevi (8000 unità) viene sbaragliato. È l’inizio dell’occupazione militare del Tibet da parte della Repubblica Popolare Cinese che dura tutt’ora. Dopo la fallita insurrezione di Lhasa (marzo 1959), il Dalai Lama abbandona il paese e trova rifugio in India. Questo libro racconta la storia dell’esilio del popolo tibetano e della sua lotta per la libertà.

Titolo: Laogai. L'orrore cinese
Autore: Harry Wu
Editore: Spirali Edizioni
Anno: 2008
Pagine: 227
Prezzo: 25,00 euro
L'autore è uno studioso espatriato negli Stati Uniti dopo diciannove anni di reclusione in patria. In questo libro si parla della sua esperienza nei laogai, dove sono rinchiusi uomini strappati ai loro affetti dalle autorità e tenuti lontani dalla vita civile. Un ritratto della Cina contraddittorio e sconcertante: per un verso, il profilo internazionale di un paese che vuole primeggiare economicamente a livello mondiale; per l'altro, la violazione sistematica dei diritti umani compiuta negli oltre mille campi in cui sono rinchiusi milioni di prigionieri, molti dei quali non ne usciranno mai vivi. L'autore lancia un drammatico appello all'Occidente perché impedisca il commercio dei prodotti fabbricati da questi prigionieri segregati e anonimi. L'autore conduce un confronto con altre situazioni simili occorse nel passato recente o lontano, in particolare con i gulag sovietici. A tutt'oggi i laogai proliferano perché quasi sconosciuti al mondo grazie alla censura delle autorità cinesi che coprono tale orribile realtà con il segreto di Stato.

Titolo: OPERAZIONE SHADOW CIRCUS, la resistenza armata in Tibet 1952 -1972
Autore: Fabrizio Bucciarelli
Editore: Mattioli 2012
Pagine: 134 pagine
costo: 16,00 euro
Queste pagine raccontano la storia della lotta di quella parte del popolo tibetano che, dopo l'invasione cinese del 1949-1950 e la successiva fuga in India del XIV Dalai Lama seguita alla rivolta di Lhasa del '59, optò per la resistenza armata contro l'occupazione. Nonostante i numerosi appelli al mondo intero, pochissimi si mostrarono interessati alla tragiche vicende tibetane. Solo l'India e gli Stati Uniti, per il tramite della CIA, accettarono di supportare la causa tibetana, forse più per calcolo politico che per vera solidarietà. Ne derivò un ventennio di lotta senza esclusione di colpi, misconosciuto ai più e ben poco coperto dai media, che terminò nei primi anni 70, quando la presidenza Nixon decise di abbandonare i resistenti come pegno di amicizia verso una Cina in fase di Ravvicinamento. Oggi molti dei vecchi combattenti tibetani vivono come profughi in esilio, ma la loro battaglia e quella del Dalai Lama continua sotto altre forme.

Titolo: Il ritrovamento, il riconoscimento e l'insediamento del 14 Dalai Lama
Autore: Sonam Wangdu; Gould Basil J.; Richardson Hugh
Editore: Chiara Luce Edizioni- www.chiaraluce.it
pagine: 137
Prezzo: 11,05 euro
La prima parte del libro, il Ritrovamento del Dalai Lama, è il racconto della testimonianza oculare di Khemey Sonam Wangdu, che all'epoca era dipendente civile del Governo del Tibet e assistente dell'ufficiale che guidò il gruppo di ricerca nella regione dell'Amdo. La seconda parte, La Cronaca del Ritrovamento, del Riconoscimento e dell'Insediamento del Quattordicesimo Dalai Lama, è il racconto di Sir Basil J. Gould. Gould era un delegato britannico che partecipò alla cerimonia di insediamento al trono di Sua Santità il Quattordicesimo Dalai Lama a Lhasa, nel 1940, in qualità di rappresentante del Governo di Sua Maestà Britannica e di Sua Eccellenza il Vicerè dell'India. La terza parte, I Lama Tibetani secondo la Visione degli Occidentali, è stata scritta da Hugh E. Richardson. Richardson è uno dei più noti esperti mondiali sul Tibet, sulla storia e sulla cultura del "paese delle nevi". Richardson ha vissuto nove anni a Lhasa, dal 1936 al 1950, a capo della missione diplomatica inglese e successivamente, di quella indiana. Ci auguriamo che questo libro possa offrirvi una autentica descrizione dei metodi tradizionali utilizzati in Tibet nel corso del ritrovamento del Quattordicesimo Dalai Lama del Tibet, e una dettagliata cronaca degli effettivi avvenimenti di quel periodo.

Titolo: Il Principe Siddharta
Autore: J. Landaw e J. Brooke
Casa editrice: Chiara Luce Edizioni - www.chiaraluce.it
Tipologia: libro illustrato
Pagine: 144
Prezzo: 23,90
E' un libro per ragazzi e per quegli adulti che come diceva Gesù, 'vogliono ridiventare come bambini'. Racconta l'esistenza terrena di Buddha Sakyamuni, il suo messaggio di amore e di saggezza, di rispetto verso la propria natura e verso tutto quello che ci circonda. E' una storia universale, raccontata con vivacità e riccamente illustrata, che potrà essere di grande ispirazione per i bambini di tutto il mondo e di tutte le età.

Titolo: Una strana liberazione. Vite tibetane nelle mani dei cinesi
Autore: David Pat
Editore: Chiara Luce Edizioni - www.chiaraluce.it
Pagine: 270
Prezzo: 15,50 euro
David Patt presenta l'appassionante e terribile racconto della vita di due tibetani nel corso di quaranta anni di occupazione cinese. Come ha detto recentemente S.S. il Dalai Lama: Abbiamo bisogno del vostro aiuto, della manifestazione attiva della vostra buona volontà, ogni volta che se ne presenti l'occasione, per sostenere la causa tibetana. Ormai è giunto il momento in cui la vostra pratica è l'azione. David Patt ha scoperto le storie che racconta nel libro vivendo con i rifugiati tibetani nelle loro comunità dell'India meridionale. Ama Adhe, oggi nota portavoce della causa del popolo tibetano, è nata nel Tibet orientale in una famiglia di agricoltori. Appena una ragazzina quando arrivarono i cinesi, è stata coinvolta nelle prime trattative dei comunisti con le comunità tibetane e racconta tutti gli eventi che seguirono in un commovente resoconto della sua vita.
Tenpa Soepa era un ufficiale del governo tibetano che ha partecipato attivamente all'organizzazione del piano di fuga del Dalai Lama da Lhasa, nel 1959. Nella drammatica storia della sua fuga, della susseguente cattura e degli anni di prigionia, ci presenta un vivido quadro della caduta finale del Tibet.